Correre sul tapis roulant fa bene se eseguito correttamente
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Non tutti apprezzano allenarsi sul tapis roulant, ma con la stagione fredda e condizioni meteo difficili (nevicate, ghiaccio scivoloso, buio) può essere consigliabile passare, di tanto in tanto, all’allenamento al coperto.
Sul tapis roulant puoi eseguire tutti i tuoi allenamenti come all’aperto, dalla corsa continua in scioltezza alla corsa lunga e lenta, e persino le ripetute più dure. Basta impostare la velocità per eseguire in modo semplice e ben controllato le corse rapide o gli allenamenti a intervalli. Quando si usa il tapis roulant ci sono alcuni aspetti da considerare:
- Velocità: un tapis roulant deve avere un motore che consenta di raggiungere una velocità di almeno 20 km/h. I tapis roulant più deboli sono di solito imprecisi nella visualizzazione della velocità e quindi non sono adatti per le ripetute.
- Minor consumo energetico: per “correre sul posto” si consuma meno energia che per “correre in avanti”, quindi all’aperto, alla stessa velocità. Questo perché sul tapis roulant la gamba viene spostata indietro dal movimento del tappeto, mentre all’aperto lo sforzo viene svolto esclusivamente dai muscoli. La stessa velocità sul tapis roulant è quindi meno dispendiosa in termini di energia che all’aperto.
- Assenza di resistenza dell’aria: sul tapis roulant manca la resistenza dell’aria, quindi è anche per questo che raggiungere una certa velocità richiede meno energia che all’esterno. Correre su un tapis roulant richiede circa il 5% in meno di energia a 8 km/h e addirittura il 10% in meno a 14 km/h. Maggiore è la velocità, maggiore è il risparmio energetico rispetto alla stessa velocità raggiunta all’aperto.
- Salita: normalmente l’inclinazione del tapis roulant è fissata all’1% e, a una velocità di 15 km/h o più, addirittura al 2%. In questo modo è possibile consumare più o meno la stessa quantità di energia utilizzata per la corsa all’aperto. Oppure si può fare a meno della pendenza e correre un po’ più velocemente. Il modo migliore per sapere a quale velocità si deve correre è controllare la frequenza cardiaca. Scopri qual è la tua frequenza cardiaca media all’aperto correndo a ritmi diversi e poi raggiungi la stessa frequenza durante l’allenamento con il tapis roulant.
- Allenamento in base alla frequenza cardiaca: l’allenamento basato sul controllo della frequenza comporta due ulteriori vantaggi: in primo luogo non è necessario includere nel calcolo la mancanza di raffreddamento sul tapis roulant (è vero che la resistenza dell’aria rallenta, però abbassa anche la temperatura del corpo), inoltre non occorre fare attenzione a cosa dice il display. Molti tapis roulant sono comunque mal tarati e possono quindi fornire informazioni sbagliate o distorte.
- Apporto di liquidi: a causa del mancato raffreddamento dell’aria, sul tapis roulant si suda di più e quindi si ha bisogno di un maggiore apporto di liquidi. Borraccia e asciugamano sono quindi fondamentali in questo contesto.
- Concentrazione: correre su un tapis roulant richiede più concentrazione e forza di volontà, perché il ritmo deve essere sempre costante e ci si deve concentrare bene sulla falcata. Se non si è concentrati o non si mantiene la velocità, nel peggiore dei casi si può cadere e finire trascinati via dal tappetino.
- Motivazione di gruppo: se hai difficoltà ad entusiasmarti per l’allenamento sul tapis roulant, dovresti provare ad allenarti in gruppo. Ci sono palestre in cui, nonostante sia previsto un allenamento di gruppo, viene offerta anche una consulenza individuale, come con le lezioni di ciclismo indoor, e la velocità può essere adeguata alle esigenze e le condizioni personali. Un altro vantaggio del gruppo è che ci si incoraggia a vicenda e il tempo passa in fretta.
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