Il fascino del nuoto in acque libere

20. giugno 2019

L’uomo nuota da sempre in acque libere, sia per necessità che per piacere. L’attraversamento a nuoto della Manica, che in linea d’aria è di 17 miglia nautiche (32 km), riuscì per la prima volta nell’agosto del 1875 a Matthew Webb, un capitano inglese, e stabilì nuovi standard nell’ambito del nuoto di fondo. Poiché Webb aveva però calcolato male le condizioni del mare e della corrente, percorse circa 35 miglia (64 km) in oltre 21 ore! Un noto ultra fondista in acque libere è lo sloveno Martin Strel, che ha attraversato a nuoto ad esempio il Danubio, lo Yangtze Kiang e il Rio delle Amazzoni.

Medicina dello sport

Anche se le performance sopra descritte sono discutibili dal punto di vista medico, il nuoto è considerato uno degli allenamenti più efficaci a livello cardiovascolare. La pressione dell’acqua comprime i vasi sanguigni, il sangue viene spinto verso la cavità toracica e stimola il cuore a lavorare di più. Di conseguenza il volume del cuore aumenta gradualmente: il muscolo cardiaco diventa più grande, la frequenza diminuisce e il corpo acquista efficienza e stabilità. In qualsiasi stile si nuoti, si utilizzano sempre uniformemente tutti i gruppi muscolari e questo fa aumentare di volume e scolpisce i muscoli di tutto il corpo regalando una silhouette invidiabile.

 

Acque libere

Mentre nuotare per ore in una piscina coperta o scoperta può essere molto monotono e a volte anche noioso, nuotare in acque libere offre molta più varietà e comporta anche altri tipi di sfide. Un lago, un fiume o anche il mare non sempre presentano temperature gradevoli e, a causa della corrente, del vento e delle onde, possono essere notevolmente diversi dal nuoto praticato in piscina, ma è proprio questo che rende il nuoto in acque libere così affascinante: chi l’ha sperimentato lo troverà sempre più divertente e forse anche irrinunciabile.

Foto:iStock.com

Swiss OpenWater-Cup
In occasione della nuova Swiss OpenWater-Cup, una serie di 16 gare di nuoto nei laghi di tutta la Svizzera, incluso evento ospitato in Austria, a partire da quest’anno in Svizzera è possibile praticare il nuoto in acque libere con maggiore frequenza. Si comincia il 30 giugno 2019 con il percorso da Meilen a Horgen. Per l’iscrizione e ulteriori informazioni clicca su: www.swim-emotions.ch.

Vinci un posto

Iscriviti subito alla Swiss OpenWater-Cup, clicca su Mi piace su facebook e con un po’ di fortuna potrai vincere uno dei tre posti gratuiti per l’evento finale, la gara polisportiva OpenWater-Day del 31 agosto 2019 a Nottwil sul lago di Sempach.

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